Se abiti in condominio e stai pensando di adottare un cane, assicurati di sapere cosa puoi o non puoi fare.
Legge italiana e regolamento condominiale
Un proprietario di cane, che vive in condominio, deve tenere conto sia della legge italiana che del regolamento condominiale.
La legge italiana non vieta la detenzione di animali domestici in condominio, essa però tutela il diritto di tutti i condomini a vivere in un ambiente sereno e decoroso. Alla normativa vigente, si affianca il regolamento condominiale. Quest’ultimo non può contenere disposizioni che contrastino con la legge o che ledano ingiustificatamente i diritti dei proprietari di animali domestici.
Ecco le regole da rispettare
- 1. Registrazione e microchip:
- Il cane deve essere regolarmente registrato presso l’anagrafe canina del comune di residenza.
- Deve essere dotato di microchip sottocutaneo con le informazioni del proprietario.
- 2. Salute e sicurezza:
- Il cane deve essere in regola con le vaccinazioni obbligatorie.
- È consigliabile la copertura assicurativa per danni a terzi.
- Nelle aree comuni, il cane deve essere tenuto al guinzaglio con una lunghezza massima di 1,5 metri. È bene ricordare che il cane dovrebbe indossare la museruola se presente altri condomini o animali.
- Il proprietario è tenuto a pulire le deiezioni del proprio cane.
- Il cane non può arrecare disturbo ai condomini con abbai insistenti o con comportamenti aggressivi. Se vi trovate in questa condizione, CLICCA QUI
- 3. Aree comuni:
- L’accesso del cane alle aree comuni, come giardini o ascensori, può essere regolamentato dal regolamento condominiale.
- È importante rispettare le limitazioni e divieti previsti, come ad esempio l’accesso alle aree verdi riservate ai bambini.
- 4. Decoro condominiale:
- Il proprietario di cani, è responsabile per i danni arrecati dal proprio cane alle parti comuni del condominio.
- Per una gestione serena del cane in condominio, è consigliabile consultare un esperto che vi possa dare tutte le informazioni utili per l’educazione specifica del vostro cane: CLICCA QUI
Rispetto e responsabilità
La civile convivenza con gli altri condomini, si basa sul rispetto reciproco e sulla responsabilità. Un atteggiamento collaborativo e premuroso verso le esigenze di tutti contribuisce a creare un ambiente condominiale armonioso e piacevole per tutti gli abitanti, anche per chi non possiede un cane.
Rumori molesti causati da cani in condominio: approfondimenti
Oltre alle regole generali per la detenzione di un cane in condominio, è importante soffermarsi su di un aspetto molto importante, che riguarda i rumori molesti causati dai cani.
Normativa
- La legge non stabilisce un limite orario preciso per i rumori dei cani, ma fa riferimento al concetto di disturbo della quiete pubblica.
- La giurisprudenza ha stabilito che il disturbo si configura quando i rumori superano la normale tollerabilità, tenuto conto delle caratteristiche della zona, degli orari e delle abitudini degli abitanti.
- Regolamento condominiale: il regolamento condominiale può stabilire limiti di orario per i rumori dei cani, anche se più rigidi rispetto a quelli previsti dalla legge.
Come tutelarsi dai rumori molesti
- Se il cane di un vicino abbaia frequentemente e in modo fastidioso, è consigliabile innanzitutto provare a risolvere la questione in modo amichevole.
- Si può provare a parlare direttamente con il proprietario del cane, spiegando il problema e cercando di trovare una soluzione. Ci sono delle tecniche educative che possono risolvere il problema in breve tempo, anche con una consulenza online. CLICCA QUI
- Se il dialogo non sortisce effetti, è possibile rivolgersi all’amministratore di condominio, che ha il dovere di intervenire per tutelare la quiete dei condomini.
- L’amministratore può convocare un’assemblea condominiale per discutere il problema e adottare eventuali provvedimenti, come un richiamo formale al proprietario del cane o una modifica del regolamento condominiale.
- In caso di persistenti condotte illecite, è possibile procedere per vie legali, presentando una denuncia all’autorità giudiziaria.
Consigli per i proprietari di cani
- Per evitare di creare problemi di vicinato, è importante educare il proprio cane a non abbaiare eccessivamente. Questo lo si può fare anche con un supporto online: CLICCA QUI
- È importante garantire al proprio cane il giusto esercizio fisico e mentale, per evitare che si annoi e abbai per frustrazione.
- La maggior parte dei cani che abbaiano quando vengono lasciati da soli, lo fanno perché affetti da “ansia da separazione”.
Ricorda
Se vivi in un condominio e sei disturbato dall’abbaio del cane di un tuo condomine, consigliali una videoconsulenza specifica per risolvere il problema.
Se invece sei il proprietario di un cane che abbaia eccessivamente in condominio, disturbando il vicinato, affidati da un consiglio professionale per risolvere il problema.
