C’era una volta, in un piccolo villaggio di montagna, un cane di nome Fiocco di Neve.
Fiocco di Neve era un cane dal pelo bianco come la neve, con un cuore grande e gentile. Amava tutti gli animali e le persone del villaggio, e soprattutto amava il Natale.
Nella notte di Natale, Fiocco di Neve guardava dalla finestra la neve che scendeva piano piano. Si immaginava Babbo Natale che arrivava con la sua slitta trainata da renne, portando regali per tutti i bambini.
“Vorrei essere Babbo Natale”, pensò Fiocco di Neve. “Vorrei portare regali a tutti gli animali e alle persone del villaggio, e renderli felici”.
La mattina di Natale, Fiocco di Neve si svegliò presto e si mise al lavoro. Prese un vecchio sacco di tela e lo riempì di biscotti, caramelle e altri dolci. Poi, prese un ramo di abete e lo decorò con palline e luci.
Quando tutto fu pronto, Fiocco di Neve uscì di casa e si mise a camminare per il villaggio. I primi a vederlo furono i bambini, che lo salutarono con gioia. Fiocco di Neve si fermò da ogni bambino e gli diede un regalo.
I bambini erano felicissimi e ringraziarono Fiocco di Neve. Poi, Fiocco di Neve andò a trovare gli altri animali del villaggio. Ai gatti diede dei pesciolini, ai pappagalli diede dei semi e ai conigli diede delle carote.
Gli animali erano felicissimi e ringraziarono Fiocco di Neve. Alla fine, Fiocco di Neve arrivò alla casa della sua padrona. La padrona lo salutò con un sorriso e gli diede un abbraccio.
“Grazie, Fiocco di Neve”, disse la padrona. “Hai reso il Natale speciale per tutti noi”.
Fiocco di Neve si sentì felice e soddisfatto. Aveva realizzato il suo sogno: aveva portato la gioia del Natale a tutti gli animali e alle persone del villaggio.
