Il cortisolo nel cane è l’ormone principale dello stress. Viene prodotto dalle ghiandole surrenali sotto il controllo dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA).
Le sue funzioni principali sono:
- Regola la risposta allo stress
- Influenza il metabolismo energetico
- Modula il sistema immunitario
- Controlla i livelli di glucosio nel sangue
- Partecipa alla risposta infiammatoria
I livelli di cortisolo nel cane, seguono un ritmo circadiano naturale, con picchi al mattino e diminuzione verso sera. Tuttavia, in situazioni di stress (fisico o emotivo), i livelli possono aumentare significativamente. Questo aumento è misurabile nel sangue, nella saliva o nel pelo del cane, fornendo un importante marker biologico dello stress (Beerda et al., 2000).
Un aumento cronico del cortisolo nel cane può indicare:
- Stress prolungato
- Ansia
- Disagio psicologico
- Patologie come la sindrome di Cushing
La misurazione del cortisolo viene spesso utilizzata in ambito comportamentale per:
- Valutare oggettivamente i livelli di stress
- Monitorare l’efficacia di terapie comportamentali
- Diagnosticare disturbi legati allo stress
Cortisolo e patologie comportamentali nel cane
ANSIA DA SEPARAZIONE
- Il cortisolo aumenta notevolmente quando il cane viene lasciato solo
- Più il cane è ansioso, più il cortisolo sale
- Livelli alti persistenti indicano uno stress cronico
- Si osservano spesso, distruzione di oggetti, vocalizzazioni eccessive, eliminazioni inappropriate
AGGRESSIVITÀ
- Il cortisolo è particolarmente alto nei cani con aggressività da paura e aggressività territoriale
- Lo stress cronico può abbassare la soglia di aggressività
- Cani ansiosi hanno maggiore probabilità di reagire aggressivamente
COMPORTAMENTI COMPULSIVI
- Il cortisolo elevato è legato a comportamenti ripetitivi come inseguimento della coda, leccamento eccessivo, movimenti circolari
- Lo stress cronico può peggiorare questi comportamenti
CONSEGUENZE GENERALI
Un cortisolo cronicamente alto può causare:
- Maggiore nervosismo
- Difficoltà di concentrazione
- Problemi di sonno
- Difficoltà di apprendimento
- Problemi digestivi
- Indebolimento del sistema immunitario
Come intervenire
- Identificare e ridurre le fonti di stress
- Creare routine regolari
- Fornire esercizio fisico adeguato
- Arricchire l’ambiente
- Se necessario, consultare un veterinario comportamentalista
Attenzione: tutte le informazioni contenute in questo articolo sono indicative e non sostituiscono in nessun modo una visita veterinaria. Per qualsiasi sintomo o condizione particolare, è importante parlarne con il proprio veterinario di fiducia.